Metrospective # 1

Iniziare con una foto non è il massimo ma rende l'idea..
Rieccomi nell'isola a bordo di un taxi che mi riporta a casa.
Liverpool street-Clapham a quest'ora equivale a dire 15 minuti e 19 pounds.
Welcome back, direi, ma le cose, le mie cose, la mia casa (che in realtà è di David), quella un pò mi è mancata.
E' stato bello rivedere tutti, fare festa, mangiare la carbonara al governo vecchio, bere un caffè con un'amica a piazza Santa Maria in Trastevere, farsi un tè in compagnia prima di andare a letto e passare capodanno con gli amici di sempre. Unica pecca: gli amici nuovi, quelli di Parigi che non ho potuto vedere e che un pò mi mancano.
Anyway niente sentimentalismi che qui non è proprio il posto.
Pioggia e cielo grigio non mi hanno abbandonato un minuto, neanche a Roma, e io che mi ero portato camicie hawaiane e ukulele, li mortacci!
Secondo giorno di lavoro e ancora non ho avuto il coraggio di iscrivermi in palestra, proposito dell'anno nuovo in via di smarrimento.
Al lavoro si va avanti con lo stage "E" del progetto.
Siamo a Camden.

Si tratta di un interior design per una compagnia di scommesse, una di quelle in cui lavorano prevalentemente uomini sotto i trent'anni e che vivono per il lavoro, una specie di Gordon Gecko versione inglese; meglio così, non hanno problemi di soldi e vogliono divertirsi.
E noi anche.
Lounge, Palestra, Spa, Biliardi, Sauna, ed una penthouse all'ultimo piano sono la nostra carta, anche se l'asso è un pavimento luminoso stile dancefloor proprio davanti la zona pranzo.
E' un progetto spettacolare, una carta bianca quasi assoluta con dei clienti giovani che vogliono essere stupiti.
Come essere charlie dentro la fabbrica di cioccolato.
Stupendo!
Sorpresa nella cassetta delle lettere oggi.


Si tratta del "Moscardino", un cucchiaio-Forchetta di Giulio Iacchetti e Matteo Ragni, un oggetto semplice semplice che si è guadagnato il suo posto al MOMA di NY, regalo di una amica che non vedevo da tanto tempo e che ho ritrovato da poco. Sorprese della vita.
Oggi ero un pò sverso per via del tempo e del buio di quando esco di casa ed ho avuto questo. Una di quelle cose che ti cambiano la giornata e ti fanno sentire più leggero.
Grazie!